Più di un secolo fa i cacciatori di ritorno dai boschi si fermavano nella trattoria dalla Sora Nina per affidare ai suoi fornelli le prede catturate e rifocillarsi. Racconti di imprese venatorie e ricchi carnieri che riecheggiano ancora fra le mura di questa osteria, che preserva gelosamente le vecchie tradizioni, raffigurate sulle pareti con scene di caccia e condensate nell’atmosfera allegramente conviviale. La cucina, robusta e genuina, ricorda i piatti di una volta, in particolare le paste artigianali come le pappardelle al sugo di cinghiale o di lepre e gli agnolotti al sugo di carne. Tra i secondi piatti la cacciagione, è protagonista, a seconda del periodo dell’anno si trovano lepri, tordi, cinghiali, pernici, fagiani. Altrimenti si possono gustare succulenti tagli di fiorentine, filetti, lombate e bistecche. I dolci hanno un sapore di casa, così come l’ospitalità familiare di Gastone e Daniela. Chiuso: martedì. Carte di credito: tutte www.trattoria-cacciatori.com