Prende il nome dal quartiere, Pietralata, questa singolare ed interessante pizzeria che si prefigge lo scopo di essere un luogo dall’essenza popolare ma assolutamente ricercato, fulcro di aggregazione in zona Roma Est e comunque non molto lontano dal centro. Tre giovani e talentuosi professionisti, Federico direttore di sale e sommelier, Daniele cuoco ed Enrico pizzaiolo, supportati dalla proprietà nel perseguire la filiera corta con prodotti di assoluta eccellenza, tutti provenienti da aziende biologiche, sostenibili e controllate, sono gli artefici di questo progetto.

Tutto è all’insegna del riciclo anche negli arredi, in primis per la location, una ex area industriale recuperata, vicina alla Riserva del fiume Aniene, dagli spazi enormi sapientemente arredati mantenendo quello stile post industriale davvero in linea con l’intero progetto. Lo spazio all’aperto sembra proprio la piazzetta di un paesino agricolo, le lucine, il palo al centro a farci ricordare il palo della cuccagna durante una sagra, le grandi tavolate affiancate ai piccoli tavoli , vecchi bidoni trasformati in divani, tutto rende il posto davvero magico.

Ma la magia viene espressa e confermata anche in tavola con una proposta di pizze, al di là delle classicissime, con alcune idee davvero originali ed innovative, con lievitazione lunga e utilizzo di blend di farine diverse e ricercate. La Pizza Selvatica sembra un quadro di Monet, una focaccia con un blend di 12 differenti erbe di campo, fiori e germogli, crema di ceci, bufala e albicocche, un vero piacere anche per la vista oltre che per il gusto. I fritti si presentano con una panatura croccantissima, realizzata con il pane di loro produzione non utilizzato, delizioso il supplì alla Nduja per chi ama i sapori super piccanti. Assolutamente da provare le Nuggets di porchetta, delle piccole polpettine panate con all’interno la delizia di Ariccia.

Per chi non desidera per forza la pizza dalla cucina di Daniele escono alcune prelibatezze come le polpette “alla saltinbocca”, le classiche al sugo o quelle al fondo bruno accompagnate dalle patate. Non mancano i taglieri di formaggio e salumi davvero ricchi frutto della collaborazione con Bottega Pasolini.

Per il pranzo interessante la proposta della pizza in formato rettangolare, una via di mezzo fra teglia e padellino.

Dal punto di vista del beverage, fermo restando le varie birre alla spina e in bottiglia con una ricca selezione del marchio Baladin, la bella sorpresa è trovare una ampia lista di vini per una pizzeria. Molte le etichette laziali per il mantenimento della coerenza del km zero, ma anche una discreta selezione di bollicine sia nel panorama del Franciacorta che nel Prosecco. Interessante anche la drink list con molti dei classici della mixology e qualche piccola novità. Aperto lun-mar-mer-giov-dom: 12.30 / 16.00 – 19.00 / 00.00 sab: 19.00 / 00.00

Via di Pietralata 146 – 00158 Roma – Tel. 064513480 pietralatapizzeria.it

di Danilo Brunetti