La Dolce Vita, parola dalla connotazione marcatamente “turistica”, si riappropria di tutto il suo pieno significato con l’esperienza gastronomica in questo affascinante albergo di Via Veneto, suggellata da un senso di benessere davvero appagante. L’ambiente, perfetta sintesi tra un gusto classico ed uno stile moderno, con una sala da pranzo finemente affrescata da opere del pittore veneziano Guido Cadorin, predispone nel modo migliore all’assaggio di una cucina semplice ma raffinata, realizzata dallo chef con materie prime selezionate sulla base della qualità e freschezza di stagione. L’offerta si articola in tre differenti locali: il ristorante ABC, pensato per una clientela gourmet, il Salone Cadorin, dove è di scena una sapida cucina mediterranea e il Piero’s bistrot, che permette di mangiare all’aperto sulla splendida terrazza e gustare i sapori delicati della cucina e le atmosfere della strada della Dolce Vita. Ma ecco alcune proposte sfiziose della carta: foglie di polpo con funghi champignon marinati al profumo di tartufo, carpaccio di salmone e spigola con crudité di verdure; tra i primi piatti risotto cacio e pepe, gnocchetti con pomodori affumicati, mazzancolle e formaggio primo sale, rigatoni alla carbonara con bresaola croccante, lasagna al ragù di agnello con carciofi e caciocavallo di Crotone; a seguire baccalà cremolato con patate, uvetta e pinoli, medaglione di manzo al foie gras con carciofi croccanti, abbacchio alla romana e carpaccio di chianina scottato con crema di fagioli e patate. Tra le dolci tentazioni finali tortino caldo al cioccolato fondente spezzato con salsa alla vaniglia o parfait croccante alle mandorle. Chiuso: mai. Carte di credito: tutte
