La parola picnic deriva dal francese “pique” (prendere, rubacchiare) e “nique” (oggetto di poco valore), e cominciò a diffondersi verso la fine del ‘600. Il suo significato originario indicava quello di “pasto frugale”. In realtà nel Medioevo era già in auge presso l’aristocrazia come sosta all’aria aperta per rifocillarsi durante le partite di caccia. Per i comuni cittadini invece era ancora un termine conosciuto come pranzo al sacco, accompagnato dal vino portato da casa. Fu solo dopo il tramonto dell’Assolutismo che in Europa prese piede la moda di banchettare sui prati, arrivando a spopolare in Inghilterra con la nascita della Pic Nic Society a Londra.
Nel picnic rimangono tratti essenziali la convivialità ed il contatto con la natura. Gli impressionisti ne amavano ritrarre le scene nelle loro tele: il dipinto Colazione sull’erba di Edouard Manet, realizzato nel 1863, ne è un celeberrimo esempio. I cibi consumati in campestre compagnia erano per lo più vivande semplici come uova, salame, pane, formaggi, insalate, frutta, torte, il tutto accompagnato generalmente da vino e birra. Ben presto il picnic divenne anche tecnica di corteggiamento. Del resto l’atmosfera bucolica si prestava in modo ideale alle liason amorose, la natura e l’ambiente suadente e romantico favorivano un approccio intimo e riservato. Dal dopoguerra ai nostri giorni, a bordo di una Lambretta con un plaid ed un cestino, il picnic è sempre protagonista delle giornate di Pasquetta, Ferragosto e di ogni momento di sole che la stagione ci regala. La primavera è il periodo ad hoc per un pranzo, un brunch o una merenda da condividere insieme agli amici e ai familiari assorti nella natura. Sulla tavola sono d’obbligo posate e piatti coloratissimi, allegri e funzionali, all’insegna dell’informalità.
Guzzini con la linea Bolli propone ad esempio una serie di articoli come Il Menage con le ampolle in vetro e la struttura in materiale acrilico, il cestino portapane e l’insalatiera con le posate coordinate, ormai pezzi basici delle collezioni del marchio.
Inoltre a disposizione fresche bevande con cui dissetarsi grazie ai termos Lovely di Tescoma, contenitori termici perfetti per mantenere alla temperatura desiderata qualsiasi bibita, col loro speciale rivestimento interno che mantiene i liquidi freddi per ore.
Mai Uguali propone un set da pic nic in differenti formati. La borsa per 4 persone contiene: 1 portabottiglia, 1 tagliere di plastica, 1 coltello da formaggio, 1 borsetta portarifiuti, 4 piatti in melamina, 1 tovaglia, 4 tovaglioli, 4 bicchieri, 1 cavatappi/apribottiglie, 1 sale e pepe, 1 coperta in flanella e poliestere, 4 set di posate in acciaio con impugnatura in ABS… manca solo la pappa!
Direttamente ispirato ai kit da modellismo, Snap-a-party è un set da picnic piuttosto originale che sicuramente non può mancare alla gita fuoriporta di Pasquetta… In un formato compatto e facilmente trasportabile, contiene in un unico elemento tutto il necessario indispensabile per una festa o un pic nic: dal piatto alle posate, dal porta-tovagliolo ai bastoncini cinesi. E’ prodotto dall’azienda americana Fred ed è disponibile in 4 colori (rosa, verde, celeste, bianco).
Infine una curiosità: il ristorante GI.NA in via di San Sebastianello, 7 offre ai suoi clienti l’acquisto di un basket completo da pic nic con tanto di coperta, termos e posate per una gita nella vicina Villa Borghese.