Il King Crab dell’Alaska (Paralithodes camtschaticus) o Granchio Reale Rosso, per le sue straordinarie dimensioni e la qualità superiore delle sue carni, può dirsi veramente il re dei granchi.
Il King Crab, potentemente corazzato con un’armatura e chele che lo rendono un vero panzer sottomarino, predilige acque fredde, ma le sue abitudini dipendono in gran parte dall’età: i granchi giovani preferiscono infatti nascondersi fra gli scogli e le alghe in acque poco profonde, mentre le specie adulte e più grosse si trovano per gran parte dell’anno in profondità nei fondali sabbiosi e fangosi, fino a 500 metri.
Il King Crab nasce in acque libere. Il tempo che intercorre fra la schiusa delle uova e l’inizio della vita del giovane granchio sul fondale marino è di circa 100 giorni, in base alla temperatura e al nutrimento. Dopo 5-6 anni, il granchio raggiunge la maturità sessuale e, in primavera, si sposta sui fondali più bassi per riprodursi. L’esemplare maschio deve essere presente al momento dell’ovulazione. Inoltre, la femmina deve deporre le uova durante la muta del guscio, perché questo deve essere morbido per fare uscire le uova dall’apertura dell’ovidotto. Quando è il momento di lasciare cadere il guscio, il maschio contribuisce attivamente al processo e fertilizza le uova.
La carne delle zampe e delle chele, le parti del granchio più prelibate, ha un sapore dolce e si prepara semplicemente grigliata e con la possibilità di accompagnarla o con burro di affioramento fuso o con un olio delicatissimo in cui intingerla, un’esperienza assolutamente deliziosa per tutti gli appassionati di crostacei, molti dei quali arrivano addirittura a preferire il King Crab ai ricercatissimi Carabineros spagnoli (gamberi jumbo size dal colore rosso fuoco) o alla delicata e pregiata aragosta di Alghero.
Come si prepara (alla californiana):
Solitamente le chele e le zampe del King Crab vengono vendute precotte e congelate, vanno quindi tolte dal freezer il giorno prima di cucinarle, altrimenti messe sotto l’acqua corrente fredda al momento per scongelarle rapidamente. Possono essere bollite o grigliate (in quest’ultimo caso vanno tagliate longitudinalmente con le forbici), in entrambe le preparazioni il tempo di cottura non deve eccedere i 10 minuti.
La polpa, molto dolce, viene solitamente accompagnata con una salsina aromatica che si prepara mettendo del burro in un pentolino a fuoco lento fino a farlo sciogliere e aggiungendo 1 cucchiaino di rosmarino, 1 cucchiaino di timo e una testa d’aglio sminuzzata finemente.
di Manuela Monteforte
(pubblicato su Aroma di novembre/dicembre 2011)