Dopo la fortunata impresa di Firenze al mercato coperto di San Lorenzo, il Mercato Centrale inaugura la propria sede romana all’interno della Stazione Termini, proprio sotto la Cappa Mazzoniana, opera anni ’30 dell’architetto Angiolo Mazzoni. Il progetto porta anch’esso la firma di Umberto Montano, imprenditore della ristorazione nonché inventore del collaudato format fiorentino che punta a raddoppiare il grande successo ottenuto nel capoluogo toscano.
Aperto dalle 7 di mattina fino a mezzanotte, il Mercato Centrale fonda la propria mission sulla divulgazione dei valori di artigianalità ed eccellenza gastronomica: un grande spazio di oltre 2000 metri quadri dove acquistare, mangiare, degustare, leggere, apprendere i segreti della cucina, visitare le botteghe o fare sosta in birreria o al ristorante guidato da Oliver Glowig, La Tavola. Lo chef tedesco rinnova la tradizione capitolina e mediterranea con estro creativo attraverso alcuni dei suoi grandi classici come le eliche cacio e pepe ai ricci di mare, i tortelli di coda alla vaccinara, la pasta e fagioli al profumo di mare o i ravioli capresi ripieni di caciotta e maggiorana in salsa di pomodorini e basilico.
Illustri testimonial delle migliori specialità cittadine e regionali veri fenomeni come Gabriele Bonci, il Michelangelo della pizza, Stefano Callegari, il papà dei trapizzini (triangoli di focaccia riempiti con trippa, polpette ed altre delizie della cucina nostrana), Martino Bellincampi, maestro insuperato di fritti e fritture, Roberto Liberati dell’omonima premiata macelleria, Alessandro Conti, mitico carciofaio di Campo de’ Fiori, Gabriele La Rocca, fungaio da generazioni, Luciano Savini, una vita dedicata al tartufo, Beppe Giovale, fuoriclasse dei formaggi, Edoardo Galluzzi, della rinomata pescheria di famiglia, e ancora Luca Veralli (gelati e semifreddi), Marcella Bianchi (angolo vegetariano e vegano), Carmelo Pannocchietti (specialità siciliane), Pierangelo Fanti (cioccolato Steiner), Enrico Lagorio (hamburgeria di Chianina), Romualdo Rizzutti (pizza a spicchi), Egidio Michelis (pasta di alta gamma).
Il Mercato, concepito come un grande agorà design che impiega legno, ferro, ceramica, resina e altri materiali naturali, presenta una zona centrale dedicata alla caffetteria (con le miscele di Franco Mondi di MondiCaffè) e alle birre con le proposte di Birra Moretti. La dispensa e l’enoteca sono affidati a Salvatore De Gennaro, campano doc e selezionatore di prodotti ricercati che propone nella sua bottega a Vico Equense La Tradizione e nei numerosi hotel e ristoranti di cui è fornitore. Accanto a etichette da intenditori troviamo così anche sottoli, conserve, spezie, olio, confetture e prodotti freschi dal banco della gastronomia, dove i visitatori possono curiosare, assaggiare o fare shopping di gusto.