Situata alle pendici dei Monti Lanuvini, per un’estensione di 15 ettari coltivati con le tecnologie più avanzate, l’Azienda Agricola Camponeschi, in attività dal 1968, è una delle realtà vinicole più interessanti dei Castelli Romani. La natura vulcanica del terreno e la particolare esposizione dei vigneti rendono infatti possibile un prodotto assai apprezzato sia in Italia che all’estero anche in virtù dell’esperienza maturata nella lavorazione e imbottigliamento e alle tecniche enologiche d’avanguardia. Le uve raccolte a mano vengono pressate in modo soffice per ottenere una resa non superiore al 65%, successivamente la fermentazione avviene a bassa temperatura sul mosto illimpidito.
Alcune tipologie si segnalano presso il pubblico dei consumatori per le qualità di leggerezza e aroma ben definito che ne consentono un impiego molto versatile sulla tavola per un coerente ed efficace abbinamento enogastronomico. Nella gamma piuttosto ampia firmata Camponeschi almeno due vini di grande personalità: il Colle Lanuvini bianco e il Carato bianco e rosso.
Il Colle Lanuvini è un DOC con gradazione di 11,5°. Nasce da Malvasia del Lazio e Trebbiano e si presenta di colore giallo paglierino, profumo fruttato, buona struttura e giusta intensità aromatica. Va servito alla temperatura ottimale di 8/10° con primi piatti e carni. Preferibile inoltre non superare l’anno di invecchiamento.
Il Carato rosso (premio 4 grappoli AIS) è un IGT con gradazione alcolica di 12°. Le uve impiegate sono Sangiovese, Malvasia Nera, Montepulciano, Cabernet Sauvignon. Viene ottenuto attraverso passaggio di 12/18 mesi in barriques e affinato in bottiglia per 2 mesi. Il colore è rosso rubino leggermente porporato, profumo intenso e persistente, speziato con profumi di violetta, sentori di amarena, visciola e prugna. Al gusto si presenta morbido e avvolgente, di giuste intensità aromatiche con persistenza gusto-olfattiva. Va servito alla temperatura ottimale di 18° e si accompagna al meglio con carni e selvaggina. La massima capacità di invecchiamento è 2 anni.
Il Carato bianco è un IGT con gradazione alcolica di 12°. Nasce dal blend di uve Chardonnay, Sauvignon, Greco. Viene ottenuto attraverso passaggio di 6/8 mesi in botti di vari legni francesi e affinato in bottiglia per 2 mesi. Il colore è giallo dorato, quasi ambrato, profumo fruttato, con sentore di legno di vaniglia su toni di mandorla tostata. Viene servito con pesce e carni bianche, formaggi mediamente stagionati ed erborinati. La massima capacità di invecchiamento è 2 anni.
Il ristorante Camponeschi ricorre spesso all’uso di questo vino anche in cucina per la preparazione di piatti cult del locale come l’astice al Carato con riso pilaff o la spigola al Carato con mele renette e pistacchi. Questi vini e tutte le altre tipologie sono disponibili anche presso il winebar Camponeschi, vera e propria dependence del ristorante, che offre in mescita 6 etichette a rotazione della produzione di famiglia. Per introdurre il pubblico ai segreti del vino e ai sapori del prodotti tipici dell’entroterra laziale, l’azienda – che non dimentica la propria vocazione artigianale – propone inoltre visite guidate in cantina (dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12) che si avvalgono della consulenza di un enologo professionista.
Azienda Agricola Camponeschi – Via Piastrarelle, 14. Tel. 069374390. 00040 Lanuvio (Roma)