Le mura di questo ristorante sono pezzi di storia che raccontano la dolce vita romana attraverso la galleria fotografica di star esposta per la curiosità degli ospiti… Liz Taylor, di cui il patron Mimmo Cavicchia avvocato-gourmet è stato grande amico, ha lasciato le ormai leggendarie pantofoline nella sala a lei dedicata, veneratissime dai tanti vip di ieri e di oggi immortalati alla tavola. Il menù soddisfa un pò tutti i capricci con il fritto alla Nerone (fiori di zucca, verdure, olive ascolane, carciofi alla giudia), il risotto gamberi e zucca, gli spaghetti allo scoglio, i cannolicchi cacio e pepe, le fettuccine ai funghi porcini, la tagliata, il magro di vitella ala pizzaiola, l’ossobuco ed il ricettario romano al gran completo. Il lato dolce della vita è dato, a fine cena, da crème brulée, tiramisù e crostata di ricotta e visciole. E’ un posto un po’ da “American in Rome” ma funziona e va bene così. Chiuso: sabato e domenica a pranzo. Carte di credito: tutte

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