Ricavata nei locali dell’Ente Comunale di Consumo, un negozietto che vendeva generi alimentari alla Garbatella, il Ristoro degli Angeli è gestito da una simpatica coppia, Elisabetta Girolami e Ivo Menichelli, che per l’arredamento ha scelto mobili di modernariato ma soprattutto i tavoli recuperati da un tempio della Dolce Vita, il celebre ristorante Augustea alle spalle di via del Corso, con le etichette che ricordano illustri commensali di allora come Federico Fellini, Marcello Mastroianni o Anita Ekberg. Nella deliziosa sala interna o nei tavoli sotto al porticato – ma se c’è freddo sono pronti con plaid di pile colorato da mettere sulle gambe! – si gustano piatti come il tortino di broccoletti, patate e mozzarella di bufala, le fregnacce romane con polpo, pomodori essiccati e olive, gli spaghetti cacio e pepe in cialda di parmigiano croccante, la vellutata di fave e ciocoria, la zuppa di pesce senza spine il venerdì e il sabato, il polpo arrostito su letto di crema di ceci o le polpette vegetali con sughetto di pomodoro e salsa tzatziki. La giusta conclusione golosa è la sfoglia di nocciole con ricotta e pere by Sal de Riso da accompagnare con un bicchiere di passito di Pantelleria, ma non è tutto. Una volta al mese la proprietaria, una simpatica e volitiva signora dai capelli verdi, ex autrice di testi televisivi, organizza una visita guidata alla Garbatella con tanto di storico dell’arte, per ammirare i celebri lotti progettati dall’architetto Calza Bini, impressi da Nanni Moretti nella pellicola di Caro Diario in una passeggiata piacevole che, naturalmente, si conclude davanti a un buon piatto nei tavoli della trattoria. Chiuso: domenica, aperto solo la sera tranne sabato. Carte di credito: POS, AE, MC, VISA
