The Corner Town House nasce come hotel di charme, con sole, esclusive 11 camere, ma è anche ristorante, bistreet (ovvero un bistrot che sbircia al cibo di strada a 360°), emporio, club e roof garden. L’edificio conserva la sua impronta liberty nella facciata, nelle terrazze e nei giardini ma, al suo interno, accoglie l’ospite in un mix di stili neopop. A guidare la cucina del ristorante e del bistrot, ecco, di ritorno da Milano, lo chef stellato Fabio Baldassarre, autore di due linee ben distinte: il ristorante, con piatti legati alla tradizione, ma rinnovati dall’estro personale del cuoco, e il bistrot, che guarda allo street food italiano ed internazionale. Il primo, con 60 coperti in sala, vanta anche una bella terrazza per mangiare all’aperto, mentre il secondo conta circa 25 coperti all’interno e 50 all’esterno su viale Aventino. Tra le proposte più sfiziose il menù evidenzia tartare di spigola, acqua di pomodoro e chips di grano arso, polpette di bollito panata ai cereali, verdure in agrodolce e purea di patate al limone. Tra i primi piatti spaghetti ajo e ojo peperoncino su battuta di gamberi rossi al lime (tributo ad Heinz Beck), paccheri con seppioline al peperoncino, fiori di zucca e pane di rafano, a seguire filetto di vitello al rosa, verdure al vapore, arancia e zenzero, insalata di astice alla catalana di mango, baccalà Giraldo alla puttanesca con insalata di verdure essiccate. Dolce conclusione con i dessert d’autore come le pesche spaccarelle con crema chantilly con crumble al basilico, la mousse al cioccolato fondente con ciliegie marinate al porto e meringa al limone o ancora la scacchiera di melone e cocomero. Chiuso: mai. Carte di credito: tutte