La peculiarità di questo ristorante trasteverino (dal 1947) è il suggestivo contrasto giocato tra lo stile avveniristico dell’ambiente, tutto plexiglass e acciaio, e la linea tradizionale del menù che propone piatti d’estrazione romana eseguiti a regola d’arte. Antipasti gustosi a base di affettati, salumi e formaggi preparano il palato all’assaggio dei primi piatti, tra cui spiccano le mezzemaniche all’amatriciana o alla carbonara, i tonnarelli cacio e pepe e i rigatoni alla zozzona (salsiccia, pecorino, pomodoro e parmigiano) o con il sugo di pajata di agnello. Seguono secondi classici del ricettario capitolino come la trippa, l’ossobuco, la coda alla vaccinara ed infine i dolci della casa, un goloso peccato veniale con assoluzione garantita: ciambelline al vino, “squajo” di cioccolata e spuma di ricotta. La lista dei vini soddisfa anche i palati più esigenti con una selezione accurata delle migliori etichette. Spazioso ed accogliente spazio all’aperto per assaporare al meglio i piaceri della tavola, accarezzati dal fresco ponentino di Trastevere. Chiuso: mai. Carte di credito: tutte
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