Fra Italia e Slovenia esiste un mondo magico fatto di mani e di uomini, che si fondono per dar vita a vini eccellenti. Da generazioni la famiglia Simčič con impegno e rigore e nel rispetto del territorio coltiva le vigne che si trovano nelle fantastiche zone del Collio Goriziano. Quando conosci Marjan Simčič (la quinta generazione), l’impressione iniziale è stupore e subito dopo ammirazione. Non c’è cosa più affascinante del sapere che la persona che ti racconta un vino è la stessa che si “sporca” le mani per farlo.
Tra me e i miei vini c’è un legame speciale. E’ difficile raccontarlo. Sono sempre nel mio cuore e nei miei pensieri. Da sempre credo nella nostra terra, nella potenza della natura e dei nostri vigneti, alcuni dei quali già piantati molti anni fa da mio nonno. E tutto questo mi dà la possibilità di produrre vini che riflettono l’essenza e i profumi di questo magico ambiente in cui vivo”. A Goriska Brda, tutto viene fatto con le mani, dalla potatura alla raccolta. I vini sono il prodotto della forza della natura, di terreni ricchi di minerali e del vento caldo che soffia dal mediterraneo. E quando si parla di Opoka, la linea vini più prestigiosa, frutto della sua passione per la vigna, Marjan si emoziona e racconta quanta storia può contenere un sorso di vino.
Opoka è il mio ultimo esperimento nato dalla volontà di cercare la massima espressione del terroir attraverso un vino. Ho fatto tante analisi sul territorio e adesso so con precisione dove risiedono le parti migliori dei miei vigneti in terreni ricchi di minerali. Nella nostra lingua, Opoka, significa infatti “argilla dei sedimenti eolici”, ossia un tipo di terreno molto povero di sostanze organiche, ma ricco di sali minerali. Con l’annata 2006 sono nati quattro vini che ho chiamato Opoka Ribolla, Sauvignon Blanc, Chardonnay e Merlot. Vini che vengono prodotti solo in annate eccezionali e in quantità estramente limitate. Dopo 22 – 48 mesi di maturazione nelle migliori botti di legno, vengono travasati senza alcuna filtrazione e sottoposti unicamente al processo di decantazione. Vengono messi sul mercato solo dopo sei mesi di affinamento in bottiglia”.
Opoka, è un vino che racconta una storia e Leonardo, una storia tutta nuova…
“Leonardo è una nuova storia iniziata nel 1997 quando è nato mio figlio. Così è nato il vino proveniente dalla mia uva preferita. Un vino passito di Ribolla Gialla che può invecchiare fino a 18 anni ed esprimere dopo tanto tempo le sue peculiarità. E’ questo il regalo più vero che donerò a mio figlio per i suoi 18 anni. Un vino vivo come lui”.
Le scelte di Marjan e della sua famiglia sono sempre state influenzate dalle tradizioni e dai valori in cui si crede: “Noi crediamo nei nostri vini prima di tutto perché crediamo nella nostra uva…”, così apre il sito dell’azienda che tende in questo modo a sottolineare l’importanza di essere convinti di quel che si fa.
“Per me il mio lavoro non è solo lavoro… è la mia vita, è il mio amore. Rappresento la quinta generazione che produce il vino. Sono nato tra vigneti e ho vissuto di tante esperienze tramandate di generazione in generazione. Quando conosci la storia e ti accorgi dei meravigliosi risultati ottenuti, ti lasci travolgere dall’entusiasmo che ti spinge a fare meglio ogni giorno. La mia passione mi ha portato a nuove scoperte che sono legate alla storia, alla tradizione e alle persone. Quando mi chiedono delle novità in azienda, rispondo che per me è novità tutto l’anno, perché sono sempre alla ricerca di nuovi segreti di questa mia terra e delle persone che ne hanno segnato la storia”.
Marjan Simčič, un uomo che ha scelto di essere tutt’uno con il suo vino.